Si prega di inserire i valori in questo modo:

  • - come numero intero, ad esempio "2" o "34"
  • - come numeri decimali, ad esempio "5,1" o "13.7"
  • - come frazione, ad esempio "1/4" o "2 1/2"
Conversione Pollici » cm

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Conversione cm » Pollici

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Cosa si intende per pollice?

Il pollice o pollici (in inglese: inch) è un'unità di lunghezza che si incontra particolarmente nel mondo di lingua inglese, ovvero principalmente negli Stati Uniti, Inghilterra e Canada. Oggi, la standardizzazione internazionale fissa la lunghezza di un pollice a esattamente 25,4 millimetri, cioè 2,54 centimetri. Il simbolo ufficiale standard per i pollici sono le due lettere “in”, ma nell’uso comune il termine è spesso abbreviato con le doppie virgolette. Talvolta, per via del largo impiego dell'unità di lunghezza negli Stati Uniti, il termine "pollici" si estende spesso all'Europa. Esempi significativi sono i componenti elettronici, come la specificazione della dimensione di uno schermo.

Come convertire da pollici a centimetri?

Poiché entrambi i termini sono stati adeguatamente standardizzati nei rispettivi sistemi di unità, il rapporto tra pollici e centimetri è sempre lo stesso. A questo proposito, nel 1956 un pollice è stato fissato a 0,0254 metri in tutto il mondo. Ciò significa che un pollice è uguale a 2,54 centimetri. Per convertire da pollici a centimetri è necessario quindi moltiplicare il valore in pollici per 2,54 e il risultato sarà la stessa lunghezza in centimetri. Per convertire da centimetri a pollici si divide il valore in centimetri per il numero 2,54 per ottenere la lunghezza in pollici. A titolo di esempio, 10 pollici sono uguali a 25,4 centimetri, mentre 10 centimetri corrispondono esattamente a 3,937007874015748 pollici.

I pollici nel linguaggio comune

Nel linguaggio comune, i pollici non sono solamente usati come unità di lunghezza, ma compaiono anche in innumerevoli frasi fatte. Così, con "I don't trust somebody an inch", si vuole fare intendere che non ci si fida di qualcuno. "To not yield an inch" esprime che non si vuole cedere. Inoltre, "to shorten by an inch" è utilizzato per formulare che qualcosa viene ridotto di un pollice. "Give somebody an inch, and he will take a mile" è sinonimo di "a chi dai il dito, si prenderà tutto il braccio". Inoltre, il pollice è spesso usato per esprimere che si è mancato il bersaglio di poco o che ci si avvicina gradualmente ad una determinata condizione o luogo. L’espressione " by a fraction of an inch " si traduce con "per un capello".

Che cosa sono i centimetri?

Il centimetro è un'unità di lunghezza saldamente radicata nel sistema internazionale di unità di misura (SI) e in altri sistemi metrici di unità di misura. L'unità di base è sempre il metro (1 metro = 100 centimetri). Poiché il sistema internazionale di unità di misura si è oggi affermato come il sistema principale a livello mondiale e il suo uso è prescritto dalla legge nella maggior parte dei paesi industrializzati, tra cui la Francia, si presume che le lunghezze siano per lo più indicate in centimetri, metri o chilometri. Tuttavia, nel corso della storia anche per il metro vi sono state diverse definizioni di lunghezza. Ma dal 1983 è stato stabilito in modo vincolante che un metro è considerato come la distanza che la luce percorre nel vuoto per la durata di 1/299792458 secondo. Il numero 299792458 corrisponde infatti alla velocità della luce in m/s.

Conversione da pollici ad altre unità

Solo il sistema di misura angloamericano e il sistema internazionale di unità di misura sono attualmente di rilevanza a livello mondiale. Il sistema di misura angloamericano perché è ancora mantenuto in alcuni paesi come gli Stati Uniti, Canada, Inghilterra, ecc. Nel sistema di misura angloamericano, oltre al pollice, si trovano anche le unità di lunghezza Foot/Feet (piede/piedi) con l'abbreviazione ft, Yard (passo/passi) con l'abbreviazione yd e Mile (miglio/miglia) con l'abbreviazione mi. Un pollice è equivalente a 1/12 ft, 1/36 yd e 1/63360 mi. Il numero 1/63360 è stato scelto perché il survey mile, cioè il miglio inglese, con una lunghezza di 1.609.3472 metri, viene utilizzato come standard. Tradotto nel sistema internazionale di unità, un pollice corrisponde a 25,4 mm (millimetri), 2,54 cm (centimetri), 0,254 dm (decimetri) e 0,0254 m (metri).

Dove viene ancora utilizzata l'unità in pollici?

Come già si può vedere dal nome, il metro è l’unità di base del sistema metrico decimale, anche sistema internazionale di unità di misura. Nel corso degli ultimi secoli questo sistema si è sempre più affermato ed è oggi il sistema di unità per eccellenza a livello mondiale. Solo gli Stati Uniti, la Repubblica di Liberia e la Repubblica dell'Unione del Myanmar non lo hanno ancora reso vincolante. Inoltre, alcuni paesi, tra cui il Regno Unito, hanno accettato e adottato il sistema metrico, ma la sua introduzione ha incontrato una forte resistenza da parte dei cittadini, cosicché il sistema angloamericano, con le misure corrispondenti, compresi i pollici come unità di lunghezza, è ancora utilizzato nella vita quotidiana. Infine, si può dire che il pollice è ancora ampiamente utilizzato negli Stati Uniti, Canada, Gran Bretagna, Australia, Nuova Zelanda, India, Irlanda e Malaysia.

Significato e origine del termine pollice

La parola inch (pollici) è usata in inglese anche come verbo. "To inch" può essere tradotto come "muoversi lentamente, spostarsi centimetro per centimetro". In questo contesto l’espressione "to budge an inch" significa "venire incontro a qualcuno". Originariamente la nozione deriva dal termine latino uncia e stava per un dodicesimo della lunghezza di un piede. Al contrario, ancora oggi un piede corrisponde esattamente a 12 pollici. Un piede ha una lunghezza di 12 * 2,54 cm, cioè 30,48 centimetri o 0,3048 metri. Nel corso del tempo, con il graduale cambiamento della lingua, la parola uncia si è trasformata nella parola inglese che oggi conosciamo come inch (pollice). Così è avvenuto un cambiamento di vocale, la u è divenuta una i, e un cambiamento di consonante, dalla c un ch. La “ia” presente nella parola originale, invece, è stata semplicemente omessa. Va notato che la parola ounce, ovvero oncia, oggi ancora largamente utilizzata come unità di peso principalmente nel sistema di misurazione americano e britannico, fa risalire altrettanto la sua origine al latino uncia. Questo è dovuto al fatto che il termine uncia fu fissato come il dodicesimo di qualsiasi cosa. Nel passato l'oncia era un dodicesimo di una libra romana, oggi può essere considerato come un sedicesimo di libbra.

Dove si possono trovare i pollici?

Dato che, oltre alle grandi società digitali, spesso con sede a Silicon Valley, anche un grandissimo numero di produttori di articoli elettronici hanno sede negli Stati Uniti, le indicazioni sulle grandezze di questi prodotti sono spesso date in pollici, in alcuni casi anche esclusivamente in pollici. Ciò non è consentito in Europa, in quanto la legge prevede che le dimensioni siano indicate principalmente e messe in evidenza in unità metriche decimali. Tuttavia, proprio a causa di violazioni di queste regole da parte di alcuni produttori, la popolazione si è abituata alla specificazione in pollici, ad esempio per le dimensioni degli schermi. È possibile fare altri esempi con i dischetti da 3,5 pollici, e con le dimensioni di altri supporti dati, come dischi rigidi, CD, compact disc o dischi in vinile altrettanto comunemente espressi in pollici. Oltre ad altri dispositivi analogici o elettronici come fotocamere, binocoli o molte armi, i pollici sono una dimensione comunemente utilizzata per i piccoli componenti come filetti, cuscinetti a sfere o cerchi. Quando si fa shopping per i vestiti, molti hanno certamente già incontrato termini come w (waist, ovvero vita) e l (length, ovvero lunghezza), indicati poi, ad esempio come W 32 " / L 33 ". Si tratta naturalmente di dati espressi in pollici che possono essere convertiti esattamente in centimetri.

Storia del pollice

La prima volta che i pollici sono stati citati in un manoscritto è stata in Inghilterra nel 1120, quando sono stati menzionati in un capitolo e denominati Shilling per indicare il grado di lesione di diverse ferite. Poco dopo, nel 1324, Edoardo II d'Inghilterra definì il pollice ad una lunghezza di tre grani d'orzo secchi e rotondi, disposti longitudinalmente. Un pollice equivaleva quindi a tre Barleycorn (=chicchi d'orzo). Tale termine si era già affermato come unità di lunghezza nell'area anglosassone di allora. Nel 14° secolo invece, re Davide I di Scozia, impostò il pollice scozzese alla larghezza di un pollice maschio medio, misurata all'altezza del letto ungueale, anche se questo significava il bisogno di calcolare continuamente la larghezza di pollici più piccoli e più grandi. Nel corso dei secoli successivi l'opinione tra i singoli esperti si divideva spesso in merito all' utilizzo del Barleycorn (chicco d’orzo) oppure dell’ inch (pollice) come unità di misura. Poiché non si disponeva più di una misura standard, era difficile determinare la misura esatta e soprattutto generalmente valida di un chicco d'orzo o di un pollice. Si è riusciti finalmente a trovare un accordo nel dal 19 ° secolo quando si iniziò a standardizzare il pollice e fissarlo all'inizio alla metà del 20 ° secolo per quasi tutto il mondo a 25,4 millimetri.

Le misure di lunghezza e la loro storia

Esistono tante misure di lunghezza diverse. La ragione per questo fatto sta nella diversità dei tanti paesi nel mondo.
Non ci sono solo diverse lingue nei diversi paesi, ma ci sono anche misure di lunghezza diverse in diversi paesi. Non tutti i paesi hanno una misura di lunghezza diversa. Però sono tante le misure diverse, tra le quali si può scegliere. Una volta però in Italia non ci furono solo unità di misure diverse che furono diverse dalle unità degli altri paesi. In Italia una volta ogni regione ebbe la sua unità di misura. Questo dato di fatto porto ad una grande confusione ed a varie difficoltà. Come si risolse questa faccenda e come ha fatto l’Italia ad avere un unità di misura nazionale viene spiegato più giù.

Dato il fatto che le diverse misure non sempre non simili, c’è il rischio di confusione in tutto il mondo. Se non c’è un accordo tra i vari paesi per fare la conversione, non sarebbe possibile fare affari. Almeno sarebbe molto più difficile e complicato. Come esiste un accordo tra i diversi paesi che riguarda l’ora, esistente anche una cosiddetta unità delle misure. Ciò significa che nella storia delle misure di lunghezza è stato trovato un accordo riguardo la conversione. Per fortuna ai tempi di oggi esistono diversi siti internet, dove basta inserire le misure a piacere per poi ricevere la conversione in pochi secondi. Questo però è solo possibile grazie all’unità di misura, che fu raggiunta dopo una lunga e dura lotta in Italia.

Le diverse misure di lunghezza hanno una storia che è molto interessante e ovviamente non fu facile per i diversi paesi e le diverse regioni d’Italia addentrarsi ad un sistema unico. Ciò non significa che non si può usare più il sistema di una volta. L’importante è che c’è l’unità di misura che permette di fare la conversione. Altrimenti non è possibile communicare e mettersi d’accordo quando si tratta di affari.
Prima di tutto c’è da sapere che il cosiddetto Sistema Internazionale delle unità di misura, in termine breve SI è il linguaggio comune da tanti anni ormai. Serve proprio perché ai tempi d’oggi e dunque ai tempi della cosiddetta globalizzazione i diversi paesi del mondo comunicano e fanno dei affari. Per capirsi meglio e per poter contrattare e lavorare insieme, è importante sapere di cosa si parla. Quando si parla di misure è uindi molto importante sapere come si fa la conversione.
Questa conversione però è solo possibile se si hanno le informazioni giuste riguardo le diverse misure.
A questo fatto ci pensa il sistema internazionale delle unità di misura.

Grazie a questo sistema è molto facile fare la conversione e capire di che cosa parla una persona di un altro paese dove prevale un altra misura di lunghezza.
Alla base della conversione ci sta, in questo caso, il metto. Tutte le conversioni si orientano al metro. Oggi però è possibile fare la conversione di qualsiasi misura del mondo. Che sia il meteo, il pollice oppure i millimetri – grazie alla conversione la communicazione tra i diversi paesi si è semplificata tantissimo.
La storia del SI è molto lunga e per niente facile.
Iniziò tutto nei tempi della rivoluzione francese.
In questi tempi ci furono l’illuminismo e l’introduzione del sistema metrico decimale.
Già in quei tempi gli scambi commerciali tra i diversi paesi erano molto importanti e fondamentali per l’economia dei diversi paesi. Per via delle differenze nelle misure di lunghezza, spesso ci furono problemi ed incomprensioni. Questi problemi ed incomprensioni rendevano gli scambi commerciali abbastanza difficili.
Benché il problema fu sempre ben presente raggiunse l’apice nel 1700.
Anche gli scienziati si resero conto del problema molto importante e tutt’altro che piccolo ed insignificante.
Siccome erano i tempi importanti per gli scienziati e le loro scoperte, era molto importante per loro far conoscere al mondo i risultati dei loro esperimenti.
Purtroppo il problema dei scienziati del 1700 non fu risolto immediatamente. Molti anni dopo, per l’esattezza nel 1875, finalmente ci fu un accordo tra i diversi paesi per avere un unico linguaggio riguardo le misure.
Si trattava di una cosa molto importante e rivoluzionaria.
Il 20 maggio 1875 ci furono presenti i rappresentanti di ben 17 nazioni diverse. Tra di loro ci fu pure l’Italia.
Tra questi 17 nazioni diverse con misure di lunghezza diverse fu firmano un accordo. Questi accordo fu conosciuto anche come convenzione del Metro.
Questo contratto fece si che venne, e viene tutt’ora, sancita l’adozione delle stesse unità di misura. Questo contratto vale ancora oggi per tutti i contraenti che firmarono il contratto.
Quando si cerca il Sistema di unità di misura, si vedrà che non c’è solo una abbreviazione, ma ce ne sono due. Nei tempi passati questo sistema fu noto anche come Sistema MKS. La ragione per la scelta di questa abbreviazione è facile. Il sistema si basa su tre grandi unità fondamentali. Si tratta di metro, kilogrammo e secondo.
Per questo motivo il sistema fu noto come sistema MKS.
Queste tre unità di misura vennero chiamate le tre unità di misura di base. Con il passare del tempo si aggiunsero altre quattro unità importanti.
Queste misure sono molto importanti per le misure elettriche ed anche per le misure di temperatura. Per non menzionare l’intensità luminosa.
Il sistema internazionale fu fondato nel 1960. In questo anno ci furono in totale sei unità due base. Si trattava di seguenti misire: metro, kilogrammo e secondo, come di ampere, kelvin e candela.
La settima misura si aggiunse nel 1971. Si tratta dell’unità mole.
C’è da dire che non esistono soloe sette unità fondamentali ma tantissime altre unità derivate.
Si tratta ad esempio del metro quadrato e del metro cubo, ma anche del metro al secondo, il kilogrammo al metro cubo è l’ampere al metro, il pollice, ecc. Ci sono però anche altre misura che portano nomi molto più speciali. Si parla, per esempio, di newton e pascal, joule e volt, ma anche ohm e tanti altri.
Si capisce che il sistema della misure di lunghezza ha messo tanto tempo per evolversi. Anche se ormai ci sono tante misure diverse con la propria conversione, il sistema non è ancora completo. A dire il vero, il sistema si trova in un’evoluzione continua.
Questo mostra già il fatto che dalle tre misure di base sono diventate sette.
Cambia anche la definizione delle misure stesse. L’esempio perfetto dà il metro. Il meteo una volta era definito in modo diverso dalla definizione di oggi. Una volta per metro si intendeva la distanza tra due tratti paralleli che si trovano sulla faccia di una sbarra di platino-iridio. Inoltre questa sbarra di platino-iridio doveva avere una temperatura di 0 °C esatti.
Questa definizione è cambiata tanto negli ultimi anni. Ormai il meteo viene definito dalla distanza che la luce riesce a percorrere nel vuoto. Il tempo esatto che ci mette la luce per lecorrere un metro è 1/299.792.458 di secondo.
La tecnologia è sempre più innovativa e sempre più avanzata. Ciò richiede anche una ristrutturazione delle misure di lunghezza. O meglio, ci vuole la ridefinizione di tutte unità di misura fondamentali. In particolare si parla del valore di alcune costanti fisiche.
Ci vogliono campioni più precisi e stabili. Per averli è necessario un legame con le costanti. Solo quel legame sarà in grado di permettere di realizzare campioni più precisi.
Tutto cominciò per davvero con la geniale introduzione del sistema metrico nel 1799.
L’iniziativa di introdurre questo sistema ebbe Napoleone. Fu la sua l’idea di istituire una commissione che ebbe il compito die mettere ordine nell’organizzazione dei paesi. Fino a li essa fu disastrosa.
Per trovare un accordo e un punto di riferimento nacque così il metro.
A questo metro si lega il decimetro cubo. Questo fu fatto per che corrispondere al litro. In quei tempi il temine ‘liter’ già esisteva. Fu misurato un modo diverso. Infatti prima corrispondeva ad attuali 0,8 litri.
La dissuasione di questo nuovo è gebiake sistema avvenne in modo molto rapido.
Questo nuovo è rivoluzionario sistema delle misure di lunghezza si ancorarva alle diverse storie delle diverse misura di lunghezza.
Queste misure di una volta, che sono presenti, diffusi e molto usati tutt’ora, si fondavano sul confronto tra le diverse parti del corpo.
Il pollice inch per esempio non fu altro che l’ampiezza del dito. Il piede foot, che corrisponde a 12 pollici invece, fu la lunghezza dell’arto.
Tre piedi facevano una iarda yard.
Questa misura corrispondeva alla distanza che ci fu tra la punta del naso ed il dito medio nella sua estremità.
Allargando le braccia si misurava il fathom, che però poteva essere misurato pure con sei piedi.
Come si può vedere, ci fu sempre una parte del corpo capace di misurare una certa distanza o lunghezza.
Così ci fu per esempio il miglio romano. Il miglio romano corrispondeva a circa 1000 passi.
C’è da dire che tutt’oggi l’Italia usa spesso e volentieri il pollice anglosassone.
Si dà il caso che il pollice viene usato spesso quando si parla del diametro dei tubi ad uso idraulico, oppure dell’altezza dei nastri magnetici. Anche la dimensione dei floppy disk viene misurata in pollici.
È però un fatto che nei paesi diversi del mondo ci furono e ci sono misure diverse.
Come già detto, queste differenze nelle misure complicavano notevolmente i calcoli. Così ci fu spesso una grande confusione, che fu sempre più grande, quando una misura ebbe lo stesso nome ma un altra definizione. L’esempio dà il miglio. Non ci fu solo una sorte di miglio ma ce ne furono diverse. Così oltre al miglio romano antico ci furono pure il miglio austriaco, il miglio danese e del Reno, il miglio di posta austriaco, il miglio di Rumenia, il miglio geografico, il miglio inglese e degli Stati Uniti d’America, il miglio italiano, il miglio marittimo, il miglio norvegese, il miglio nuovo olandese e il miglio olandese, il miglio russo (Versta) è infine il miglio svedese.
Una sola misura con tanti modi e modi e valori diversi portarono ad una grade confusione tra i diversi paesi. Per fortuna oggi non c’è più tutta questa confusione e c’è l’accordo tra i diversi paesi.
C’è però da dire una cosa molto importante e fondamentale.
Il sistema SI è una buona e bella invenzione, con la quale ci si possono fare affari con altri paesi del mondo. Come già detto, ci furono 17 rappresentanti presenti, quando venne firmato l’accordo.
Questo significa che questo sistema va bene in tante parti del mondo. Anzi – il sistema è applicabile in quasi ogni parte del mondo. Ci sono però le eccezioni.
È vero che il SI è riconosciuto e usato in una grande parte del mondo. Però non tutto il mondo è paesi e così si dà il caso, che questo sistema non viene utilizzato da tutti i paesi.
Alcuni paesi nel mondo hanno preso la decisione di non voler far parte dell’accordo per non perdere la propria misura. Perché una parte dell’accordo èa modificazione della misura.
Non è sempre detto che si viene capito quando si va all’estero. Per questo è importante sapere quali diverse misure esistono e come sono definite nei vari paesi.

Le diverse misure e le loro descrizioni

Conoscere il sistema di misura dei vari paesi è molto importante. Se il sistema è diverso non si può applicare alla conversione normale e stabilita nell’accordo. Spesso però esiste la conversione giusta per ogni minima misura nel mondo. È quindi importante sapere se serve la conversione o se si può usare la misura di sempre. Per capire meglio di quali misure si parla ci sarà un breve e dettagliato riassunto delle diverse misure che ci stanno nel mondo.

La temperatura

Una delle misure è la temperatura. La temperatura è importante in varie occasioni ma può diventare un problema quando si parla di febbre ed altre cose molto importanti.
Ci sono misure riguardo la temperatura che sono più utilizzate di altre.
Tra le misure più usate in tutto il mondo si trovano per esempio le seguenti misure: Kelvin, Celsius e Fahrenheit. Ci sta una costante additiva che lega queste tre misure.
Questo implica che la conversione è molto facile ma che, allo stesso tempo, le tre misure non sono legate tramite un rapporto di proporzionalità.

La lunghezza

Oltre alla temperatura ci sta pure la lunghezza. La lunghezza non è solo la misura che salta in mente quando si pensa alle diverse misure che esistono nel mondo, ma è anche una delle prime che fu rivoluzionata. In questo campo esistono tante misure diverse per misurare una determinata cosa o distanza.
Le due misure di lunghezza più conosciute sono chilometri e miglia. La misura miglia prevale paesi americani, ma non esistono solo questi due tipi di misura di lunghezza. Oltre a queste due misure di lunghezza esistono anche i cosiddetti pollici. In generale i pollici vengono utilizzati per misurare un televisore. I piedi, dall’altra parte determinano la distanza che c’è tra la terra e un aereo che si trova in aria.
Le diverse misure sono legate tramite proporzionalità dirette. Anche se ogni tipo di misura ha un altra definizione, è molto facile communicare. C’è sempre la conversione per farsi un idea della lunghezza di una certa cosa o distanza.

Il peso

Il peso è un altro sistema di misura che è diverso nelle diverse parti del mondo.
In questo caso ci sono tantissime differenze tra il sistema internazionale, il sistema imperiale anglosassone che vale nell’inghilterra e negli Stati uniti d’America. Ci sono però anche i sistemi e modelli della Cina e del Giappone.

Il Volume

Un’altra misura che esiste e che varia nei diversi paesi è il volume. A primo impatto non sembrerà molto importante, ma in realtà il volume è una misura molto importante e fondamentale. Si mette in gioco quando si parla per esempio del vino e della quantità.
Così, grazie alla misura, si capisce quanto vino si beve. In America ed in Inghilterra il vino viene misurato in galloni. La differenza è, che un gallone in Inghilterra non è la stessa quantità di un gallone in Inghilterra.

Le taglie di abbigliamento

Anche nelle taglie di abbigliamento ci sono alcune importanti differenze da fare.
In questo caso c’è una particolarità che non è da poco. Le altre misure sono differenti ma si possono convertire molto facilmente grazie alla matematica. Se si sa il metodo che ci vuole per convertire una misura in un’altra è facilissimo. Non è lo stesso nelle teglie di abbigliamento.
La colpa è di diversi fattori. Un fattore, per esempio, è il fatto che si dovrebbero conoscere i centimetri esatti che corrispondono ad ogni singola taglia. In tal caso sarebbe possibile la conversione matematica. Essendo una cosa molto improbabile è sempre meglio informarsi delle diverse taglie nei vari paesi prima di comprare dei vestiti. Oltre a questo fattore c’è da pensare, che i vestiti non sempre hanno la vestibilità che crediamo. La stessa misura in due capi diversi può avere due vestibilità diverse.
Mentre un capo può andare benissimo, un’altro capo della stessa misura può o essere troppo piccolo oppure troppo grande.
Questi due fattori sono molto importanti quando si tratta d’abbigliamento. Anche se si conoscono le misure dei diversi paesi, è sempre meglio e consigliato provare i capi prima comprarli. Come già detto – un capo con la giusta misura può avere une vestibilità completamente diversa dagli altri capi della stessa misura.

La misura fai da te

Ai tempi d’oggi è molto facile convertire le misure. Se vogliamo sapere quanti centimetri corrispondono ad un pollice andiamo su internet, cerchiamo il sito addetto. Sul sito non dobbiamo fare altro che inserire le informazioni richieste e aspettare di ricevere la risposta entro pochi secondi. In Inghilterra si possono comprare anche le righe giuste per misurare molto facilmente ed immediatamente in pollici.
Se non ci sono a disposizione questi strumenti per effettuare la misurazione in pollici, ci sono anche altri metodi per effettuare le misurazioni in pollici.

La misurazione con una Riga o un Metro da Sarto

Per misurare i pollici in modo facile e veloce, bisogna avere uno strumento che misuri la lunghezza di una determinata cosa o distanza in pollici.
Per avere a disposizione questo strumento importante non ci vuole tanto. Bastano un righello ed una riga da 36 pollici, oppure si prende un metro da sarto, sul quale ci sono le misure espresse in pollici.
Quando c’è da lunghezza di un bordo abbastanza rigido, oppure la lunghezza di una linea zu un foglio, si può utilizzare la riga
È importante sapere, che il righello è la scelta migliore pere lunghezze abbastanza corte e piccole. Le righe invece sono più adatte per le lunghezze più lunghe siccome misurano fino a 36 pollici.
Anche gli oggetti ricurvi possono essere misurati in pollici. In questi casi è molto più facile e conveniente usare il metro.
La spiegazione sta nella flessibilità del nastro da sarto. Lo si può piegare con molta facilità.
È proprio per questo motivo che il metro è molto più adatto per oggetti che non siano perfettamente piatti o anche dritti.
Per effettuare la misurazione con il metro in pollici è fondamentale far sì che l’estremità corrisponda con lo “0”. Il metro viene appoggiato proprio sul bordo oggetto che deve essere misurato.
L’estremità iniziale dello strumento di misura deve essere appoggiato su un bordo dell’oggetto. Solo così si può effettuare la misurazione dell’oggetto.
In questo caso è richiesta molta pazienza e molta esattezza. Solo così uno può assicurarsi che i due punti siano davvero e perfettamente allineati.
Non sempre è presente lo zero sullo strumento di misura. Ciò non vuol dire che lo strumento non è affatto per effettuares misura. Infatti spesso lo zero non è presente perché i numeri cominciano direttamente dal numero uno.
L’estremità del mezzo, che si trova situata prima della tacca “1” rappresenta lo zero.
Per effettuare la misura si stende lo strumento di misura sulla lunghezza da misurare.
È importante effettuare la misurazione con precisione. Per farlo è fondamentale appoggiare lo strumento di misura sull’intera lunghezza – non importa se sia un oggetto oppure una distanza.
Lo strumento di misura deve essere tenuto parallelo all’oggetto così che si può misurare bene e con precisione la lunghezza. Altrimenti il risultato non è preciso.
Se si usa un nastro per oggetti tondi oppure piegati, si deve seguire bene la forma dell’oggetto percorrendo l’intera lunghezza di esso con il nastro.
Per capire il risultato e per sapere quanti pollici sono stati misurati bisogna leggere immediatamente il valore che si trova alla fine della lunghezza dell’oggetto.
Il numero che si legge corrisponde alla quantità di pollici. Per questo tipo di misurazione è importante munirsi di uno strumento da misura che abbia i pollici disegnati. Con un righello oppure un nastro con i centimetri non si possono leggere i centimetri trasformandoli in pollici. Oltre le tacche intere sono presenti pure tacche corte sui righelli. Queste tacche sono situate tra i due valori numerici. Queste mezze tacche non sono altro che la rappresentazione delle frazioni di pollice.
Le tacche senza numero sono molto importanti e vanno contate da numero a numero. Così si riesce ad identificare la tacca che non è descritta da un numero. Appena la tacca è stata identificata si sa quanti pollici corrispondono all’estremità della distanza da misurare.
Le tacche, che si trovano tra il valore che ha il pollice intero e la tac a finale devono assolutamente essere contate. In questo caso si farebbe bene se si contassero anche le tacche senza numero, che si trovano tra i valori numerici. Servono appunto per determinare la frazione.
In questo caso c’è un certo sistema da applicare. Siccome ci sono diverse quantità di tacche senza numero presenti, bisogna sapere come si leggono.
Una sola tacca senza numero vuol dire, che si devono suddividere i pollici a metà.
Due tacche senza numero non esistono. La prossima tappa sono appunto tre tacche senza numero. In questo caso è necessario suddividere i pollici in quarti.
Sette tacche senza numero invece richiedono suddivisione dei pollici in ottavi.
L’ultima possibilità die suddividere i pollici sta nelle sette tacche senza numero. In questo caso i pollici devono essere suddivisi in sedicesimi.
Dopodiché bisogna, giustamente, aggiungere la frazione delle tacche al valore in pollici.
Così facendo si raggiunge con facilità e in fretta la misura finale.
Anche se all’inizio sembra essere un po’ complicato, in realtà non lo è. Per capirlo meglio ecco un esempio:
Il righello con il quale si vuole prendere la misura è in possesso die sette linee che non sono numerate.
Queste sette linee si trovano sempre fra due numeri.
In questo caso si devono suddividere i pollici in ottavi.
I pollici interi sono quelli che arrivano fino al numero che si trova prima delle sette tacche.
Adesso dipende fino a dove arrivano le tacche. Ricordiamo che si devono suddividere i pollici in ottavi. Dunque, se l’oggetto termina alla seconda tacca, dopo che ha già misurato per esempio 3 in numeri interi, la lunghezza finale in pollici sarebbe 3 pollici e 2/8.
Ci sono anche casi, nei quali l’oggetto da misurare va dallo zero fino ad un numero intero esatto. In questo caso non vengono aggiunti reazionari al valore.
L’esempio in questo caso è molto facile. Partendo dall’estremità 0 si raggiunge il numero intero 5, senza andare oltre e toccare una delle tacche senza numero presenti.
In questo caso la lunghezza dell’oggetto misurato è di 5 pollici.

Effettuare una Stima in Pollici

Per effettuare questo tipo di misura è molto importante sapere più o meno quanto è lungo un pollice. Siccome per questo tipo di misura bisogna avere un oggetto che sia lungo all’incirca quanto un pollice, è importante che la lunghezza di questo oggetto sia ben precisa.
Come suggerisce già il nome stesso, spesso viene usato infatti il pollice come punto di riferimento.
In questo caso si parla del pollice di una persona adulta. È importante che la persona sia adulta e che non si trovi ancora in mezzo dello sviluppo.
Perché, come non detto, la misura del pollice di un adulto è un genere proprio 1 pollice.
Esiste però anche un altro punto di riferimento che si può usare per applicare questo tipo di misurazione.
Siccome la distanza tra la nocca, che si trova dalla parte superiore del pollice, e la stessa punta dello stesso dito, ha più più o meno la stessa lunghezza di 1 pollice, si può anche usare questo tipo di misurazione.
Anche in questo caso è molto importante e fondamentale che si tratti della mano di un adulto.
Se non si viole usare la mano umana, c’è anche la possibilità di prendere in considerazione alcune alternative.
Le alternative, che corrispondono alla larghezza di 1 pollice circa, sono per esempio il tappo di una normale e comune bottiglia d’acqua, la gomma di una matita smontabile, la gomma comune che si usa per cancellare le scritte fatte con la matita, oppure lunghezza di una graffetta. Infine è anche possibile usare una normale spilla da balia. In questo ultimo caso è importante che si faccia attenzione che essa sia di dimensioni piccole.
Quando si ha scelto l’oggetto giusto per effettuare la misurazione in pollici ci sono alcune cose importanti da fare. In tutte queste cose vi vogliono pazienza e precisione.
Prima di tutto bisogna tracciare lunghezza da misurare su un foglio. In quel caso è utile usare un foglio di carta.
A seguire c’è il secondo passo. Questo secondo fatto includea disposizione del bordo dell’oggetto che si vuole misurare su un altro foglio. In questo caso è meno importante se si tratta di un foglio di carta oppure di un foglio bianco.
Adesso ci vuole una matita. La matita serve per tracciarea lunghezza dell’oggetto scelto. Per farlo si deve misurare l’oggetto da un’estremità all’altra.
Facendo questa linea è importante che si presti attenzione alle esattezza. Perché la linea tracciata sul foglio deve essere della stessa esatta lunghezza del margine che si vuole misurare in pollici.
Quando si ha finito di tracciare la linea si può tranquillamente rimuovere l’oggetto dal foglio usato.
È importante usare un foglio bianco oppure un foglio abbastanza chiaro. Solo in questo caso si riesce a capirne qualcosa dopo aver tracciato la lunghezza dell’oggetto. Se si usano fogli più scuri si rischia di non vedere più niente dei segni fatti.
Adesso entra in gioco l’oggetto che si vuole misurare.
Questo oggetto viene dunque appoggiato sul foglio sul quale è stata tracciata la lunghezza dell’oggetto di riferimento.
È importante appoggiare l’oggetto lungo un pollice proprio all’inizio della linea tracciata prima.
Adesso si deve allineare l’estremità dello strumento di misura al punto di inizio sulla linea tracciata.
Per sapere la lunghezza esatta dell’oggetto che si vuole misurare, si deve fare un segno sul foglio dove è appoggiato l’oggetto.
Il segno deve essere fatto proprio all’altezza dell’altra estremità dell’oggetto che si usa per la misura.
Sentendo tutti questi passi da fare sembra complicato. Ma in realtà non è affatto complicato. In verità è molto facile usare questo metodo di misurazione artigianale.
Mettiamo in caso che viene usata una gomma da cancellare per effettuare la misurazione.
In questo caso si deve appoggiate la gomma, proprio dal lato della larghezza, parallela alla linea.
Per verificare che la gomma è appoggiata in modo giusto sul foglio, si deve controllare se un lato lungo della gomma rimane perpendicolare del punto che si trova proprio all’inizio della linea. Se così fosse si ha la certezza che la gomma è stata appoggiata in modo giusto.
Siccome non c’è solo un lato lungo della gomma da cancellare, ma ce ne sono ben due, bisogna verificare anche la posizione dell’altro lato della gomma.
In effetti l’altro lato lungo della gomma deve cadere perpendicolare alla linea. Questo lato è fondamentale per la misurazione della lunghezza dell’oggetto perché la posizione del secondo lato lungo della gomma determina la lunghezza dell’oggetto da misurare.
Il dato punto della lunghezza del secondo lato lungo della gomma, deve essere segnato con una matita. Così si segna da posizione precisa di questo secondo lato lungo della gomma. È importante segnare questo preciso punto sulla linea corrispondente.
Per conoscere la lunghezza esatta misurata in pollici bisogna spostare l’oggetto di misura. Lo si sposta lungo un pollice lungo la linea di riferimento.
Non solo l’oggetto viene mosso, ma anche la gomma, oppure qualsiasi altro strumento di misura viene mosso. Lo strumento, al contrario dell’oggetto, viene mosso in avanti così che il bordo iniziale della gomma si sposti proprio sul segno che è stato fatto in uno dei primi paesi.
Anche adesso bisogna fare un altra tacca. Come quella precedente, pure questa viene fatta all’altezza del secondo bordo che si trova all’oggetto che si vuole misurare.
Questo passo viene ripetuto e ripetuto finché non si raggiunge l’altra estremità.
Per essere precisi è importante che ci si assicuri dello spostamento esatto dell’oggetto e della gomma. Prima di ogni spostamento e misurazione ci si deve assicurare del parallelismo del bordo. Solo così è possibile effettuare la misura in modo corretto e preciso.
Quando è stata raggiunta la seconda estremità bisogna mettere insieme tutti quanti i segmenti.
Per farlo si deve rimuovere l’oggetto che è stato usato come l’oggetto di misura artigianale.
Si troveranno tanti spazi vuoti sul foglio. Sono proprio questi spazi vuoti gli spazzi importanti dei quali si hanno bisogno.
Gli spazi vuoti vengono contati in modo che esce fuori un numero. Questo numero corrisponde allo stesso numero in pollici. Se si contano sei spazzi vuoti essi corrispondono a sei pollici.
Da non dimenticare in questo caso sono le tacche. Spesso è volentieri ci dimentica di queste tacche quando si usa questo metodo di misurazione. Oppure si contano le tacche invece degli spazi vuoti. È però molto importante contare gli spazi vuoti e non le tacche. Gli due spazi che non devono essere scordati sono, in questo caso, lo spazio prima della prima tacca e anche lo spazio dopo l’ultima tacca sul foglio.
Ovviamente non sempre la lunghezza un oggetto corresponde ad un numero paro di pollici. A volte succede che l’ultimo spazio vuoto sia notevolmente differente dagli altri spazi fatti in precedenza. Se ad occhi risulta molto più piccolo degli altri spazi non lo si può contare come un pollice esatto. Cosi facendo sì falsificherebbe il risultato e tutta la fatica di questo metodo di misurazione sarebbe stata buttata al vento.
Quindi se luktink spazio è visibilmente più piccolo degli altri spazi, bisogna fare una stima approssimata. Questa stima viene fatta ad occhio. Così si può stabilire di quanto è più corto lo spazio in confronto agli altri.
In questo caso lo spazio non viene contato come pollice intero. Se per esempio ci sono 5 spazi uguali e uno spazio più piccolo degli altri, si parte con la lunghezza di 5 pollici. L’ultimo spazio non viene considerato come pollice ma come frazione da aggiungere ai pollici.
Quest’ultima frazione viene infatti aggiunta ai pollici.
Se lo spazio fosse lungo più o meno la metà degli altri spazi, si conta questo spazio come mezzo pollice.

Convertire le altre misure Imperiali Britanniche in pollici

Un’altro modo da applicare per effettuare la misurazione in pollici è quello di convertire i piedi in pollici. Si capisce già dai nomi che questi due modi di misurazione hanno un legame speciale tra di loro. Risulta infatti che il piede e i pollici fanno parte di una parte precisa del corpo. Per questo non meraviglia in fatto che questi due metodi di misura siano collegati e convertibili.
Nell’anatomia del copro umano ci sono cinque pollici in un piedi. Nella misura non si tratta però della quantità di dita ma della lunghezza di un oggetto. Per questo rientrano 12 pollici in un piede.
Per poter convertire una misura che è stata effettuata in piedi, si deve moltiplicare il valore espresso in piedi per 12. Lo stesso sistema è possibile anche con le iarde. Si deve sakere che le iarde sono un metodo di misura ben più lungo. Per questo ci entrano ben 36 pollici in una iarda.
Logicamente si deve moltiplicare la cifra in iarse per 36. In questo caso si raggiunge il numero dei pollici esatti.
Una miglia è un metodo di misura ancora più grande lungo. Per questo non meraviglia affatto il fatto che ci entrino 63.360 pollici in un miglio
Anche io questo modo per sapere quanti pollici misura un oggetto o una distanza misurata in iarde, bisogna solo moltiplicare le iarde per 63.360.

Convertire le Misure del Sistema Metrico in pollici

Per poter convertire i millimetri in pollici c’è un metodo molto facile e veloce. Su questo sito viene spiegato benissimo come viene effettuato la conversione da millimetri in pollici oppure da qualsiasi altura misurazione in pollici.
In un centimetro ce ne sono 0,3937 pollici. Anche in questo caso è la moltiplicazione a portare alla fine. Per convertire i millimetri in pollici si dsbs moltiplicare la lunghezza misurata in pollici per 0,3937.

Dove e quando si usano pollici cm?

Benché si tratti di una misura abbastanza vecchia e antica i pollici vengono applicati anche in Italia ed in altre parti del mondo. In certi casi non è sempre per la propria volontà dei paesi ma per il semplice fatto che alcune cose possono solo ed esclusivamente essere misurate in pollici. L’esempio perfetto in questo caso sono i Jeans. È vero che l’america ci ha messo tantissimo tempo per accettare i pollici come unità di misura. Una volta accettati i pollici vennero e vengono tutt’oggi applicati in tanti diversi posti del mondo. La ragione per la quale i pollici sono ancora così diffusi sono la globalizzazione e gli affari. Un prodotto in particolare è molto diffuso e conosciuto in tutto il mondo. Si parla dei Jeans. I Jeans sono un prodotto americano. Per questo gli americani ci tengono al fatto che la misura dei Jeans viene effettuata in pollici. Amando nei vari negozi d’abbigliamento ci si fa caso. Spesso prendiamo un paio di Jeans in un negozio e ci chiediamo che misure strane ci sono indicati nei Jeans. La risposta è molto facile e allo stesso tempo quasi impossibile da ria rispondere per la mancata informazione.
Non solo la misura non viene indicata nella misura del paese dove vengono vendute ma ci sono ben due numeri indicati. Tutti i due i numeri sono in pollici.
La misura più importante in questo caso è la prima misura. Si tratta della misura di larghezza dei Jeans. Prima di comprare i Jeans in un negozio bisogna quindi verificare di quale misura si tratta e in quale unità di misura è stata segnalata sui Jeans.
Ma non solo nel mondo della moda viene applicata questa unicità di misura. Soprattutto in Italia ci sta un altro campo nel quale viene applicata la misurazione in pollici.
Tante persone, interessantime nella tecnologia sapranno di che cosa si parla. Si parla di quasi ogni dispositivo elettronico che si può acquistare nei negozi oppure online.
Ogni TV, ogni Smartphone ed ogni tablet ha una grandezza diversa.
Siccome si tratta pure in questo caso di prodotti americani, si misurano in pollici.
Quindi quando si esce per comprare una TV oppure un smartphone bisogna prima impararea conversione da pollici in cm. Nella maggior parte dei casi non ci sono solo scritti i pollici quando si compra un dispositivo elettronico. Ormai sotto si trovano spesso e volentieri anche i cm che corrispondono ai pollici indicati.
Come si può vedere i pollici prendono ancora un grade ruolo nella storia ed anche ai tempi d’oggi.
Persino in Italia e in altri paesi europei viene utilizzata questa misura particolare ed interessante.

Le diverse unità di misura italiane e le loro evoluzioni nel corso della storia

Prima di tutto c’è da dire che nell’antichità quasi ogni singolo paese ebbe un’unità di misura di lunghezza diversa. Ma non solo i paesi in se ebbero un sistema tutto loro che si distingueva dal sistema degli altri paesi. Anche nei paesi stessi cioè nelle varie regioni ci furono differenze riguardo le unità di misura di lunghezza. Fu così anche in Italia. Bene o male ci furono le unità di misura di lunghezza uguali per tutti. Questo non impedì ai diversi regioni d’Italia di stabilire le proprie unità di misurazione.
In effetti è una lunga ed intensa storia quella delle unità di misura antiche e la loro storia.
Per essere precisi si parla delle antiche unità di misura di lunghezza italiane. Il fatto che creò è che crea tutt’oggi una grande confusione è il fatto che le misure nelle varie regioni ebbero nomi abbastanza simili ma non venivano definiti uguali.
Infatti spesso e volentieri ebbero non solo valori, ma anche origini molto diverse.
Per non avere tutte queste unità diverse in un solo paese ci furono tanti tentativi diversi. Già a partire dall’epoca comunale fu provato dalle diverse realtà locali di stabilire e realizzare proprie unità di misura di lunghezza.
Nei seguenti secoli ci furono tante mutazioni importanti che portarono a delle misure uniche. Siccome ci fu un’unica amministrazione responsabile per le unità di misura di lunghezza fu abbastanza facile stabilire un unica misura.
I problemi delle tante unità di misura di lunghezza e anche di peso in un solo paese sono abbastanza ovvie.
Le problematiche furono presenti per dazi, tassazioni e soprattutto per i commerci.
Dopo tanti tentativi falliti che volevano unificare le diverse unità di misura di lunghezza e di peso, in Italia ci fu introdotto il sistema metrico decimale che valeva e vale tutt’oggi per tutto il paese.
Questo sistema metrico decimale fu introdotto nel 19esimo secolo e portò, come già detto, all’unificazione delle varie unità di misura di lunghezza e di peso in Italia.
Ci furono diverse norme in Italia. Ogni singola riforma portò alla modificazione delle unità di misura di lunghezza e di peso. Il motivo per il quale ci furono tanti diversi tentativi di riforme sta nel fatto che non vennero quasi mai seguiti.
Il motivo per la poca considerazione dalla parte del popolo e delle varie regioni si trova nelle interessi locali e nei privilegi.
L’inosservanza di nuove norme cominciò ad manifestarsi già all’inizio del seicento. Non ci fu solo una riforma ma ci furono ben due riforme purtroppo senza l’aspettato successo. La prima riforma ci fu nel 1601 nel regno di Sicilia. Questa andò male proprio come il secondo tentativo del Ducato di Milano nel 1604. Tutte e due le riforme erano legate al Regno di Spagna.
Nel 1612 ci fu un altro tentativo e dunque un altra riforma.
In questo caso ci fu la riforma di misure di lunghezza e di pesi nel Ducato di Savoia.
Queste riforme furono rese pubbliche su dettagliate tavole di ragguaglio. Ci fu spiegato bene e precisa la corrispondenza tra le vecchie unità di misura di lunghezza e di peso che dovettero essere abbandonati e le nuove unità di misura di lunghezza e di peso.
L’ultima riforma del Settecento fu segnalata da un po’ di successo riguardo le riforme.
In questo tempo ci fu lo studio sistematico delle unità esistenti, che riuscì a raccogliere alcuni dati per poi pianificare e stabilire le nuove e necessarie riforme.
Così si diede il caso che l’unificazione del braccio milanese fu pubblicato nel 1781.
Anche in Toscana poco dopo ci fu l’unificazione delle misure, che venne applicata per tutto il territorio toscano. Le riforme per la Toscana ci furono tra il 1781 e il 1782 nel Granducato di Toscana.
Più o meno nello stesso periodo, più precisamente tra il 1782 e il 1784 ci fu lo Stato pontificio Teodoro Bonati dove venne effettuato lo studio delle unità locali.
Anche a Napoli nel 1787 fu pubblicata una Memoria. Questa memoria richiese l’unificiazione delle unità di misura di lunghezza e di peso nel Regno. In questo caso però il successo non fu immediato. La riforma stessa avvenne dopo la il 1840.
Come già detto, con l’introduzione del sistema metrico decimale in Italia finalmente avvenne l’unità delle misure in tutto il territorio nazionale. Fino a li però fu una strada abbastanza lunga e complicata. Tutto parte dal Francia dove nel 1798 venne organizzata una speciale ed importante Commissione. Questa commissione ebbe il grande e difficile compito di stabilire la riforma dei pesi e delle misure. In questa commissione ci furono presenti anche rappresentanti dell’Italia. Questi rappresentanti delle vari regioni d’Italia, una volta tornati in Italia, si dedicarono al loro compito. Il loro compito fu quello di misurare le diverse unità nel proprio territorio.
Così si fecero un idea delle varie unità per poter poi pubblicare delle tavole di conversione. Su quelle tavole di conversione ci furono scritte le vecchie e le nuove unità di misura di lunghezza e di peso.
Non ci furono solitamente queste tavole ma anche altre tavole che si aggiunsero con il passare del tempo. Queste tavole aggiunte furono quelle ufficiali, scritte da diverse amministrazioni. Queste amministrazioni prima furono repubbliche e dopodiché regni.
Ci fu un unica eccezione che si verificò nel regno di Sicilia nel 1809.
Il regno di Sicilia fu l’unico regno d’Italia che non si basò e che non si fece influenzare dai francesi. Infatti il regno di Sicilia decise le proprie unità di misura senza l’applicazione del sistema decimale. Per stabilire l’unità di misura di lunghezza e di peso mediarono tra le unità locali per poi trovare la soluzione migliore.
Non finì qui con le riforme. Si ebbero altre riforme in Italia dopo che Napoleone Bonaparte fu sconfitto. Così nel 1818 nel Regno di Sardegna ci fu introdotto un sistema che derivò dal piede liprando. Nel 1840 invece, quando in Italia ci fu il Regno delle Due Sicilie, si stabilì un sistema adottivo. Il regno delle due Sicilie si basò sulle unità di misura di Napoli e la introdusse per tutto il territorio nazionale. La Sicilia stessa fu l’unica ad essere esclusa da questa riforma.
Nel settembre 1844 ci fu la sesta Riunione degli scienziati italiani a Milano. Furono gli stessi scienziati di Fisica e Matematica e di Agronomia e tecnologia a chiedere alla commissione di esaminare le situazioni nelle regioni del paese. Lo spunto dietro questa richiesta fu l’obiettivo di unificare le unità di misura di lunghezza e di peso esistenti.
Dopo questa riunione ci fu un altra riunione nell’ottobre del 1845 a Napoli. Fu in quell’anno che Giuseppe Cadolini presentò la relazione della commissione. In questa relazione della commissione fu proposta l’adozione del sistema metrico decimale. Questo sistema dovette valere per tutti gli italiani in tutto il territorio italiano.
Questa relazione fu accettata ed approvata dai partecipanti.
Nel 1844 anche il Regno di Sardegna decise di stabilire ed applicare il sistema metrico decimale. Fu dal 1846 che si cominciò ad usarlo. Però furono mantenute alcune unità approssimate ai valori decimali.
L’undici settembre del 1845 ci fu un’editto con il quale venne stabilita l’adozione del nuovo sistema. In questo caso fu stabilito in tutti quanti i territori restanti che fino a li non ebbero mai applicato le nuove riforme.
L’otto aprile del 1845 questo decreto importante fu applicato anche in Sardegna.
Con questo passo ci fu l’indicazione delle norme in tutto il regno.
Il 12 giugno 1849 ci fu l’edito, con il quale il duca Francesco V decise di stabilire l’adozione del sistema metrico decimale. Valse per tutti gli stati estensi e dovette partire dal primo luglio 1850.
Purtroppo ci furono una serie di rinvii a causa di problemi che riguardano l’organizzazione.
Nel 1877 ci fu l’unità d’Italia.
Con l’unità d’Italia ed il neonato Regno d’Italia fu stabilità immediatamente una legge riguardo il sistema metrico decimale. La legge del 28 luglio 1861 adottò finalmente e definitivamentevenne questo sistema per tutto il territorio nazionale.
Le tavole relative alle unità di misura di lunghezza e di peso però furono pubblicate ben 16 anni dopo, nel 1877. Proprio nell’anno dell’unità d’Italia.
Ormai in Italia si conoscono i metri, i centimetri, i chilometri ed i millimetri.
Le antiche misure di lunghezza sono tantissime diverse, anche perché in ogni regione ci furono altre unità.
Tra le unità più conosciute c’è il braccio da panno. Il braccio da panno fu una misura di lunghezza toscana.
Anche il miglio toscano fu molto conosciuto. Esso fu conosciuto anche con il termine Braccio da terra.
Come ci si può immaginare venne sopratutto applicato in campagna e tutti i lavori correlati alla campagna.

È possibile convertire qualsiasi valore attraverso il convertitore che si trova nella parte superiore della nostra pagina internet. Tuttavia, per avere una panoramica di come gli intervalli di valori si configurano nelle rispettive unità, abbiamo creato anche una tabella.

Essa copre qualsiasi ambito quotidiano aumentando i valori in centimetri di uno ogni volta. Questo darà una rapida panoramica delle dimensioni che Le interessano. Tuttavia, se si desidera convertire un numero decimale o una frazione, è consigliabile utilizzare il convertitore per ottenere un risultato corretto.

Pollici » cmPollici » cmPollici » cmPollici » cmPollici » cm
1 Pollici » 2,54 cm91 Pollici » 231,14 cm181 Pollici » 459,74 cm271 Pollici » 688,34 cm361 Pollici » 916,94 cm
2 Pollici » 5,08 cm92 Pollici » 233,68 cm182 Pollici » 462,28 cm272 Pollici » 690,88 cm362 Pollici » 919,48 cm
3 Pollici » 7,62 cm93 Pollici » 236,22 cm183 Pollici » 464,82 cm273 Pollici » 693,42 cm363 Pollici » 922,02 cm
4 Pollici » 10,16 cm94 Pollici » 238,76 cm184 Pollici » 467,36 cm274 Pollici » 695,96 cm364 Pollici » 924,56 cm
5 Pollici » 12,70 cm95 Pollici » 241,30 cm185 Pollici » 469,90 cm275 Pollici » 698,50 cm365 Pollici » 927,10 cm
6 Pollici » 15,24 cm96 Pollici » 243,84 cm186 Pollici » 472,44 cm276 Pollici » 701,04 cm366 Pollici » 929,64 cm
7 Pollici » 17,78 cm97 Pollici » 246,38 cm187 Pollici » 474,98 cm277 Pollici » 703,58 cm367 Pollici » 932,18 cm
8 Pollici » 20,32 cm98 Pollici » 248,92 cm188 Pollici » 477,52 cm278 Pollici » 706,12 cm368 Pollici » 934,72 cm
9 Pollici » 22,86 cm99 Pollici » 251,46 cm189 Pollici » 480,06 cm279 Pollici » 708,66 cm369 Pollici » 937,26 cm
10 Pollici » 25,40 cm100 Pollici » 254,00 cm190 Pollici » 482,60 cm280 Pollici » 711,20 cm370 Pollici » 939,80 cm
11 Pollici » 27,94 cm101 Pollici » 256,54 cm191 Pollici » 485,14 cm281 Pollici » 713,74 cm371 Pollici » 942,34 cm
12 Pollici » 30,48 cm102 Pollici » 259,08 cm192 Pollici » 487,68 cm282 Pollici » 716,28 cm372 Pollici » 944,88 cm
13 Pollici » 33,02 cm103 Pollici » 261,62 cm193 Pollici » 490,22 cm283 Pollici » 718,82 cm373 Pollici » 947,42 cm
14 Pollici » 35,56 cm104 Pollici » 264,16 cm194 Pollici » 492,76 cm284 Pollici » 721,36 cm374 Pollici » 949,96 cm
15 Pollici » 38,10 cm105 Pollici » 266,70 cm195 Pollici » 495,30 cm285 Pollici » 723,90 cm375 Pollici » 952,50 cm
16 Pollici » 40,64 cm106 Pollici » 269,24 cm196 Pollici » 497,84 cm286 Pollici » 726,44 cm376 Pollici » 955,04 cm
17 Pollici » 43,18 cm107 Pollici » 271,78 cm197 Pollici » 500,38 cm287 Pollici » 728,98 cm377 Pollici » 957,58 cm
18 Pollici » 45,72 cm108 Pollici » 274,32 cm198 Pollici » 502,92 cm288 Pollici » 731,52 cm378 Pollici » 960,12 cm
19 Pollici » 48,26 cm109 Pollici » 276,86 cm199 Pollici » 505,46 cm289 Pollici » 734,06 cm379 Pollici » 962,66 cm
20 Pollici » 50,80 cm110 Pollici » 279,40 cm200 Pollici » 508,00 cm290 Pollici » 736,60 cm380 Pollici » 965,20 cm
21 Pollici » 53,34 cm111 Pollici » 281,94 cm201 Pollici » 510,54 cm291 Pollici » 739,14 cm381 Pollici » 967,74 cm
22 Pollici » 55,88 cm112 Pollici » 284,48 cm202 Pollici » 513,08 cm292 Pollici » 741,68 cm382 Pollici » 970,28 cm
23 Pollici » 58,42 cm113 Pollici » 287,02 cm203 Pollici » 515,62 cm293 Pollici » 744,22 cm383 Pollici » 972,82 cm
24 Pollici » 60,96 cm114 Pollici » 289,56 cm204 Pollici » 518,16 cm294 Pollici » 746,76 cm384 Pollici » 975,36 cm
25 Pollici » 63,50 cm115 Pollici » 292,10 cm205 Pollici » 520,70 cm295 Pollici » 749,30 cm385 Pollici » 977,90 cm
26 Pollici » 66,04 cm116 Pollici » 294,64 cm206 Pollici » 523,24 cm296 Pollici » 751,84 cm386 Pollici » 980,44 cm
27 Pollici » 68,58 cm117 Pollici » 297,18 cm207 Pollici » 525,78 cm297 Pollici » 754,38 cm387 Pollici » 982,98 cm
28 Pollici » 71,12 cm118 Pollici » 299,72 cm208 Pollici » 528,32 cm298 Pollici » 756,92 cm388 Pollici » 985,52 cm
29 Pollici » 73,66 cm119 Pollici » 302,26 cm209 Pollici » 530,86 cm299 Pollici » 759,46 cm389 Pollici » 988,06 cm
30 Pollici » 76,20 cm120 Pollici » 304,80 cm210 Pollici » 533,40 cm300 Pollici » 762,00 cm390 Pollici » 990,60 cm
31 Pollici » 78,74 cm121 Pollici » 307,34 cm211 Pollici » 535,94 cm301 Pollici » 764,54 cm391 Pollici » 993,14 cm
32 Pollici » 81,28 cm122 Pollici » 309,88 cm212 Pollici » 538,48 cm302 Pollici » 767,08 cm392 Pollici » 995,68 cm
33 Pollici » 83,82 cm123 Pollici » 312,42 cm213 Pollici » 541,02 cm303 Pollici » 769,62 cm393 Pollici » 998,22 cm
34 Pollici » 86,36 cm124 Pollici » 314,96 cm214 Pollici » 543,56 cm304 Pollici » 772,16 cm394 Pollici » 1000,76 cm
35 Pollici » 88,90 cm125 Pollici » 317,50 cm215 Pollici » 546,10 cm305 Pollici » 774,70 cm395 Pollici » 1003,30 cm
36 Pollici » 91,44 cm126 Pollici » 320,04 cm216 Pollici » 548,64 cm306 Pollici » 777,24 cm396 Pollici » 1005,84 cm
37 Pollici » 93,98 cm127 Pollici » 322,58 cm217 Pollici » 551,18 cm307 Pollici » 779,78 cm397 Pollici » 1008,38 cm
38 Pollici » 96,52 cm128 Pollici » 325,12 cm218 Pollici » 553,72 cm308 Pollici » 782,32 cm398 Pollici » 1010,92 cm
39 Pollici » 99,06 cm129 Pollici » 327,66 cm219 Pollici » 556,26 cm309 Pollici » 784,86 cm399 Pollici » 1013,46 cm
40 Pollici » 101,60 cm130 Pollici » 330,20 cm220 Pollici » 558,80 cm310 Pollici » 787,40 cm400 Pollici » 1016,00 cm
41 Pollici » 104,14 cm131 Pollici » 332,74 cm221 Pollici » 561,34 cm311 Pollici » 789,94 cm401 Pollici » 1018,54 cm
42 Pollici » 106,68 cm132 Pollici » 335,28 cm222 Pollici » 563,88 cm312 Pollici » 792,48 cm402 Pollici » 1021,08 cm
43 Pollici » 109,22 cm133 Pollici » 337,82 cm223 Pollici » 566,42 cm313 Pollici » 795,02 cm403 Pollici » 1023,62 cm
44 Pollici » 111,76 cm134 Pollici » 340,36 cm224 Pollici » 568,96 cm314 Pollici » 797,56 cm404 Pollici » 1026,16 cm
45 Pollici » 114,30 cm135 Pollici » 342,90 cm225 Pollici » 571,50 cm315 Pollici » 800,10 cm405 Pollici » 1028,70 cm
46 Pollici » 116,84 cm136 Pollici » 345,44 cm226 Pollici » 574,04 cm316 Pollici » 802,64 cm406 Pollici » 1031,24 cm
47 Pollici » 119,38 cm137 Pollici » 347,98 cm227 Pollici » 576,58 cm317 Pollici » 805,18 cm407 Pollici » 1033,78 cm
48 Pollici » 121,92 cm138 Pollici » 350,52 cm228 Pollici » 579,12 cm318 Pollici » 807,72 cm408 Pollici » 1036,32 cm
49 Pollici » 124,46 cm139 Pollici » 353,06 cm229 Pollici » 581,66 cm319 Pollici » 810,26 cm409 Pollici » 1038,86 cm
50 Pollici » 127,00 cm140 Pollici » 355,60 cm230 Pollici » 584,20 cm320 Pollici » 812,80 cm410 Pollici » 1041,40 cm
51 Pollici » 129,54 cm141 Pollici » 358,14 cm231 Pollici » 586,74 cm321 Pollici » 815,34 cm411 Pollici » 1043,94 cm
52 Pollici » 132,08 cm142 Pollici » 360,68 cm232 Pollici » 589,28 cm322 Pollici » 817,88 cm412 Pollici » 1046,48 cm
53 Pollici » 134,62 cm143 Pollici » 363,22 cm233 Pollici » 591,82 cm323 Pollici » 820,42 cm413 Pollici » 1049,02 cm
54 Pollici » 137,16 cm144 Pollici » 365,76 cm234 Pollici » 594,36 cm324 Pollici » 822,96 cm414 Pollici » 1051,56 cm
55 Pollici » 139,70 cm145 Pollici » 368,30 cm235 Pollici » 596,90 cm325 Pollici » 825,50 cm415 Pollici » 1054,10 cm
56 Pollici » 142,24 cm146 Pollici » 370,84 cm236 Pollici » 599,44 cm326 Pollici » 828,04 cm416 Pollici » 1056,64 cm
57 Pollici » 144,78 cm147 Pollici » 373,38 cm237 Pollici » 601,98 cm327 Pollici » 830,58 cm417 Pollici » 1059,18 cm
58 Pollici » 147,32 cm148 Pollici » 375,92 cm238 Pollici » 604,52 cm328 Pollici » 833,12 cm418 Pollici » 1061,72 cm
59 Pollici » 149,86 cm149 Pollici » 378,46 cm239 Pollici » 607,06 cm329 Pollici » 835,66 cm419 Pollici » 1064,26 cm
60 Pollici » 152,40 cm150 Pollici » 381,00 cm240 Pollici » 609,60 cm330 Pollici » 838,20 cm420 Pollici » 1066,80 cm
61 Pollici » 154,94 cm151 Pollici » 383,54 cm241 Pollici » 612,14 cm331 Pollici » 840,74 cm421 Pollici » 1069,34 cm
62 Pollici » 157,48 cm152 Pollici » 386,08 cm242 Pollici » 614,68 cm332 Pollici » 843,28 cm422 Pollici » 1071,88 cm
63 Pollici » 160,02 cm153 Pollici » 388,62 cm243 Pollici » 617,22 cm333 Pollici » 845,82 cm423 Pollici » 1074,42 cm
64 Pollici » 162,56 cm154 Pollici » 391,16 cm244 Pollici » 619,76 cm334 Pollici » 848,36 cm424 Pollici » 1076,96 cm
65 Pollici » 165,10 cm155 Pollici » 393,70 cm245 Pollici » 622,30 cm335 Pollici » 850,90 cm425 Pollici » 1079,50 cm
66 Pollici » 167,64 cm156 Pollici » 396,24 cm246 Pollici » 624,84 cm336 Pollici » 853,44 cm426 Pollici » 1082,04 cm
67 Pollici » 170,18 cm157 Pollici » 398,78 cm247 Pollici » 627,38 cm337 Pollici » 855,98 cm427 Pollici » 1084,58 cm
68 Pollici » 172,72 cm158 Pollici » 401,32 cm248 Pollici » 629,92 cm338 Pollici » 858,52 cm428 Pollici » 1087,12 cm
69 Pollici » 175,26 cm159 Pollici » 403,86 cm249 Pollici » 632,46 cm339 Pollici » 861,06 cm429 Pollici » 1089,66 cm
70 Pollici » 177,80 cm160 Pollici » 406,40 cm250 Pollici » 635,00 cm340 Pollici » 863,60 cm430 Pollici » 1092,20 cm
71 Pollici » 180,34 cm161 Pollici » 408,94 cm251 Pollici » 637,54 cm341 Pollici » 866,14 cm431 Pollici » 1094,74 cm
72 Pollici » 182,88 cm162 Pollici » 411,48 cm252 Pollici » 640,08 cm342 Pollici » 868,68 cm432 Pollici » 1097,28 cm
73 Pollici » 185,42 cm163 Pollici » 414,02 cm253 Pollici » 642,62 cm343 Pollici » 871,22 cm433 Pollici » 1099,82 cm
74 Pollici » 187,96 cm164 Pollici » 416,56 cm254 Pollici » 645,16 cm344 Pollici » 873,76 cm434 Pollici » 1102,36 cm
75 Pollici » 190,50 cm165 Pollici » 419,10 cm255 Pollici » 647,70 cm345 Pollici » 876,30 cm435 Pollici » 1104,90 cm
76 Pollici » 193,04 cm166 Pollici » 421,64 cm256 Pollici » 650,24 cm346 Pollici » 878,84 cm436 Pollici » 1107,44 cm
77 Pollici » 195,58 cm167 Pollici » 424,18 cm257 Pollici » 652,78 cm347 Pollici » 881,38 cm437 Pollici » 1109,98 cm
78 Pollici » 198,12 cm168 Pollici » 426,72 cm258 Pollici » 655,32 cm348 Pollici » 883,92 cm438 Pollici » 1112,52 cm
79 Pollici » 200,66 cm169 Pollici » 429,26 cm259 Pollici » 657,86 cm349 Pollici » 886,46 cm439 Pollici » 1115,06 cm
80 Pollici » 203,20 cm170 Pollici » 431,80 cm260 Pollici » 660,40 cm350 Pollici » 889,00 cm440 Pollici » 1117,60 cm
81 Pollici » 205,74 cm171 Pollici » 434,34 cm261 Pollici » 662,94 cm351 Pollici » 891,54 cm441 Pollici » 1120,14 cm
82 Pollici » 208,28 cm172 Pollici » 436,88 cm262 Pollici » 665,48 cm352 Pollici » 894,08 cm442 Pollici » 1122,68 cm
83 Pollici » 210,82 cm173 Pollici » 439,42 cm263 Pollici » 668,02 cm353 Pollici » 896,62 cm443 Pollici » 1125,22 cm
84 Pollici » 213,36 cm174 Pollici » 441,96 cm264 Pollici » 670,56 cm354 Pollici » 899,16 cm444 Pollici » 1127,76 cm
85 Pollici » 215,90 cm175 Pollici » 444,50 cm265 Pollici » 673,10 cm355 Pollici » 901,70 cm445 Pollici » 1130,30 cm
86 Pollici » 218,44 cm176 Pollici » 447,04 cm266 Pollici » 675,64 cm356 Pollici » 904,24 cm446 Pollici » 1132,84 cm
87 Pollici » 220,98 cm177 Pollici » 449,58 cm267 Pollici » 678,18 cm357 Pollici » 906,78 cm447 Pollici » 1135,38 cm
88 Pollici » 223,52 cm178 Pollici » 452,12 cm268 Pollici » 680,72 cm358 Pollici » 909,32 cm448 Pollici » 1137,92 cm
89 Pollici » 226,06 cm179 Pollici » 454,66 cm269 Pollici » 683,26 cm359 Pollici » 911,86 cm449 Pollici » 1140,46 cm
90 Pollici » 228,60 cm180 Pollici » 457,20 cm270 Pollici » 685,80 cm360 Pollici » 914,40 cm450 Pollici » 1143,00 cm

Ha ancora qualcosa di poco chiaro, ha qualche suggerimento o desidera forse condividere un’esperienza che ha fatto in relazione alle unità di lunghezza? Non esiti a contattarci. La cosa migliore da fare è inviarci un’email. Troverà l’indirizzo qui sotto.

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